
L’Italia che aveva appena festeggiato l’avere per la prima volta 10 giocatori nelle prime 100 posizioni del ranking ATP adesso può stappare un’altra bottiglia: saranno ben 9 gli azzurri nel tabellone principale dell’ATP di Montecarlo. E insieme a Berrettini, Fognini, Sinner, Sonego, Musetti, Travaglia e Fabbiano ci saranno anche i siciliani Caruso e Cecchinato.
La qualificazione di Ceck è certamente la notizia migliore, visto che (come abbiamo scritto nelle ultime settimane) il suo tennis non è stato brillante in questo 2021 e le due vittorie nelle quali possono aiutare ad arrivare alla svolta mentale che tanto si sta attendendo in questi mesi. Per capirci, con le sole due vittorie di questo fine settimana di fronte a Hukser (6-7, 7-6, 6-3) e Laaksonen (6-1, 6-3), il palermitano ha già raddoppiato il numero di trionfi quest’anno.
Vittorie che dunque rappresentano aria fresca, innanzitutto, ma che ovviamente significano anche qualificazione. Al primo turno Cecchinato se la vedrà con Dominik Koepfer, numero 54 ATP, mai incontrato prima d’ora nel circuito. Dovesse avanzare al secondo turno, affronterebbe Goffin, oggi vittorioso contro Cilic.
Discorso diverso per Caruso, che ha comunque perso tutte le partite dopo il positivo Australian Open, ma che rispetto al collega ha saputo comunicare sensazioni migliori in questi primi mesi. Dopo aver saltato la Sardegna per un virus intestinale, l’avolese ha sconfitto Klizan (6-3, 6-4) e Tomic (7-6, 6-0), e godrà di un primo turno assai comodo contro Lucas Catarina, wild card monegasca classe ’96 che occupa la posizione numero 388 del ranking. Al secondo turno, però, avrebbe un avversario parecchio proibitivo come Andrey Rublev, testa di serie n. 6 di questo ATP di Montecarlo.